la Morfologia del Sostantivo
⇨ il Genere

testo - pag.1

Gabbiani

 

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.

(Vincenzo Cardarelli)

(proff. Arnoldi e Paini)


lessico - pag.1

Balenare: verbo intransitivo. Lampeggiare, apparire improvviso di un sentimento o di un pensiero, ondeggiare, barcollare.

(proff. Arnoldi e Paini)


guida - pag.1

Il testo proposto è una poesia di V. Cardarelli, famoso poeta italiano della prima metà del XX secolo; in essa il poeta paragona la sua esistenza a quella di un gabbiano. Perché? In cosa sono simili? In cosa invece divergono?

Hai mai visto un gabbiano: che sensazione ti ha dato? Quale idea ti sei fatto della sua vita? 

(proff. Arnoldi e Paini)


teoria - pag.1

Il genere può essere maschile o femminile. Non tutti i nomi, però, hanno entrambi i generi (sostantivi difettivi del genere) o due forme diverse per maschile e femminile (sostantivi promiscui e comuni). Pertanto generalmente distinguiamo:

GENERE
ESEMPIO
MASCHILE
Indica persone/animali di sesso maschile; cose, idee… grammaticalmente maschili
Gatto (animale maschio); bambino (essere umano maschio); libro (oggetto maschile); il pensiero (astratto maschile)
FEMMINILE
Indica persone/animali di sesso femminile; cose, idee… grammaticalmente femminili
Zia (essere umano femmina); gallina (animale femmina); casa (oggetto femminile); astuzia (astratto femminile)
PROMISCUO
Sostantivi che hanno una sola forma per il maschile e per il femminile. Per distinguere il genere è necessario specificarlo
La tigre (maschio/femmina); la persona (maschio/femmina)
COMUNE
Sostantivi che hanno una sola forma per il maschile e per il femminile. Per distinguere il genere è necessario l'articolo (o un aggettivo)

Atleta:maschile→un atleta;femminile →un'atleta, ma l'atleta è comune

Nipote: maschile → un/il nipote; femminile → una/la nipote

N.B. Nipote mia! Femminile

Nipote mio! Maschile

(proff. Arnoldi e Paini)


teoria - pag.2

Non esistono regole fisse, per cui è importante verificare sul vocabolario. In generale possiamo dire che

  • I nomi in –a sono quasi tutti femminili: casa, gatta, luna… (ma il poema)

  • I nomi in –i sono quasi tutti femminili (e di malattia): psicosi, gestosi…

  • I nomi in –o sono quasi tutti maschili: ramo, maestro, gatto… (ma la mano)

  • I nomi in –ò/-ì sono maschili: falò, Martedì

  • I nomi in –é/-è sono quasi tutti maschili: caffè

  • I nomi in consonante sono quasi tutti maschili (e stranieri): sport, bar… (ma girl)

  • I nomi propri spesso prendono il genere di un sostantivo comune sottinteso:

    • I nomi di città, isole e dei continenti sono quasi tutti femminili: la dotta (città di) Bologna, l'Europa unita, la montuosa (isola di ) Sardegna… (ma il Cairo, il Madagascar)

    • I nomi degli oceani, dei mari, dei laghi e dei monti sono quasi tutti maschili: l'(oceano) Atlantico, il (mare) Mediterraneo, il Monte Bianco, il (lago di ) Garda… (ma la [montagna] Maiella)

    • I nomi di automobili, squadre, locali…: la (auto) Ferrari, il (club) Bologna, l'Odeon (cinema), il (liceo) Righi…

(proff. Arnoldi e Paini)


esercizi - pag.1

Esercizio n. 1

Rileggi i sostantivi evidenziati in grassetto nel testo e indicane il genere.

(proff. Arnoldi e Paini)


esercizi - pag.2

Esercizio 2

 

Abbina a ciascuno dei sostantivi sotto indicati uno di quelli del testo, in modo da creare una coppia maschile/femminile o viceversa.

la tana; l'esistere; il liquido; la pietanza; la sorte.

(proff. Arnoldi e Paini)

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